Il progetto
In Kenya le persone con disabilità sono 3.5 milioni, di queste meno del 40% hanno accesso all’educazione primaria. Questo avviene per diversi motivi: gli edifici scolastici non sono accessibili, mancano insegnanti preparati, i materiali didattici non sono inclusivi.
Nel 2017 – dopo un progetto pilota in 4 scuole – CBM Italia ha deciso di rafforzare la sua presenza in Kenya con un progetto di educazione inclusiva rivolto ai bambini con disabilità in cinque quartieri poveri di Nairobi.
È il nostro primo intervento di CBM in ambito di educazione inclusiva in Kenya: per educazione inclusiva si intende la capacità di un sistema educativo di accogliere bambine e bambini nel percorso di istruzione formale, e di promuoverne l’apprendimento e il pieno sviluppo insieme ai coetanei, senza che nessuno sia escluso a causa delle sue caratteristiche personali o a causa di un ambiente non inclusivo.
Obiettivo del progetto è favorire l’inclusione dei bambini all’interno di 16 scuole elementari nei 5 slum più poveri di Nairobi.
Risultati raggiunti
Nei 3 anni di progetto abbiamo raggiunto questi risultati:
- 978 bambini con disabilità hanno ricevuto supporto scolastico e 807 bambini con disabilità sono stati indirizzati a strutture scolastiche di riferimento
- 321 studenti con disabilità uditive, visive e fisiche hanno ricevuto cure mediche e sono stati indirizzati ai centri riabilitativi
- 160 insegnanti sono stati formati sulle tecniche di educazione inclusiva
- nelle 16 scuole target del progetto sono state realizzate sessioni di sensibilizzazione per promuovere l’inclusione e la partecipazione dei bambini con disabilità nelle attività scolastiche ed extra-scolastiche
- sono stati distribuiti Dignity Kit a 593 studenti con disabilità. I kit includono articoli per l’igiene come spazzolino da denti e dentifricio, sapone, biancheria.