Oggi 17 milioni di persone sono cieche a causa della cataratta, la prima causa di cecità al mondo. Il drammatico paradosso è che in 9 casi su 10 potrebbero ricominciare a vedere, ma molti di loro non sanno neanche che esiste questa possibilità.
Sostieni oggi il nostro intervento di prevenzione e cura della cecità e arriva dove c’è più bisogno.
Nei Paesi in via di sviluppo la cataratta causa cecità nel 50% dei casi: estrema povertà, che rende difficile l’accesso alle cure sanitarie; strutture mediche scarse, lontane o inadeguate; viaggi verso gli ospedali troppo costosi, o spesso, semplicemente, le persone non sanno che la propria malattia può essere curata.
L’esempio del Nepal
Solo in Nepal, sono 100.000 le persone cieche, di cui il 63% lo è a causa della cataratta.
Qui sosteniamo l’EREC-P (Eastern Regional Eye Care- Programme), uno dei programmi più grandi al mondo per numero di operazioni di cataratta. Sostieni il nostro intervento e aiutaci a garantire l’accesso a cure oculistiche di qualità alle persone più povere, vulnerabili ed emarginate del Nepal, per spezzare il ciclo che lega povertà e disabilità e contribuire così a migliorare la qualità delle loro vite.
Ci aiuterai a salvare dalla cecità tanti bambini come Rabin, il bambino di cui ti raccontiamo la storia a lieto fine nel video qui sopra.
Chirurgie per spezzare il ciclo povertà-disabilità
Non potendo andare a scuola o trovare un lavoro a causa della loro disabilità visiva, adulti e bambini diventano sempre più poveri. Viceversa la condizione di povertà in cui vivono non permette l’accesso alle cure oculistiche adeguate, trasformando una patologia curabile in una disabilità permanente.
![logo break the cycle](https://www.cbmitalia.org/app/uploads/2020/12/logo-break-the-cycle.png)
Garantire cure oculistiche tempestive, accessibili e di qualità permette di spezzare questo ciclo e donare un nuovo futuro di possibilità a milioni di persone.