distribuzione antibiotici in sud sudan

Il progetto

Il progetto ha l’obiettivo di migliorare l’accesso a servizi di prevenzione delle Malattie Tropicali Neglette (NTDs) e di cura della vista negli Stati dell’ Equatoria Centrale, Orientale e Lakes. Si rivolge alle categorie più vulnerabili della popolazione, come persone con disabilità, donne e bambini.

Il progetto in particolare prevede la costruzione della prima clinica oculistica pediatrica del Paese per raggiungere e operare i bambini che vivono in tutto lo stato del Sud Sudan.

Il Sud Sudan è caratterizzato dagli indicatori socioeconomici più bassi al mondo: alta disoccupazione, scarsi livelli di istruzione e povertà estrema determinano precarie condizioni di vita e di salute  della popolazione: 4 individui su 5 vivono al di sotto della soglia di povertà; solamente il 35% della popolazione ha accesso all’acqua potabile; 2,4 milioni di bambini sono esclusi dall’educazione di base. Tra le persone più vulnerabili ci sono le famiglie sfollate e le comunità ospitanti,  in competizione per le già scarse risorse. Particolarmente a rischio sono le famiglie di persone con disabilità: si stima che siano il 15% delle famiglie sud sudanesi (1.2 milioni tra quelle bisognose di supporto).

In Sud Sudan la prevalenza di malattie visive è alta. Le principali cause di cecità sono malattie non diagnosticate e trattate quali la cataratta (41,2%) e malattie tropicali neglette (NTDs) come tracoma (35,3%) e oncocercosi; altre patologie visive presenti sono: glaucoma, errori refrattivi e cecità infantile.

In tema NTDs, i bisogni  in Sud Sudan sono allarmanti: l’OMS classifica il Sud Sudan al 41° posto, su 49 paesi africani, per copertura di servizi sanitari di contrasto alle NTDs. Per le 5 principali e più comuni NTDs in Sud Sudan (oncocercosi e tracoma, filariasi linfatica, vermi intestinali e schistosomiasi) la prevenzione è di primaria importanza: il 90% delle NTDs può essere infatti trattato con screening e farmaci di base. Nel Paese queste patologie infettive colpiscono le persone più povere e vulnerabili che vivono in contesti di grande povertà e nelle zone più remote dove la disponibilità di servizi sanitari, risorse igieniche (acqua pulita, servizi ) è inadeguata. Le NTDs se non identificate per tempo portano a disabilità permanenti e cecità.

Oltre alle NTDs, le altre malattie visive (come cataratta, glaucoma) sono le principali cause di disabilità tra la popolazione (23,5%). L’80% dei casi è prevenibile ma se non curate le patologie più gravi portano a cecità e disabilità.

Nei 3 anni di implementazione del progetto CBM Italia, in collaborazione con CUAMM e CORDAID e i Ministeri della Salute statali, intendono potenziare il sistema sanitario sud sudanese, lavorando su 3 pilastri strategici: l’educazione sanitaria e il rafforzamento di pratiche di prevenzione inclusive e contrasto alle NTDs nelle comunità; il rafforzamento dei servizi sanitari di prossimità con il decentramento e diffusione capillare sul territorio di servizi oculistici e di prevenzione inclusivi e accessibili; il trattamento per la cura dei sintomi e delle patologie complesse e la riabilitazione dei pazienti con disabilità, continuando il rafforzamento dell’eccellenza sanitaria in ambito oculistico portato avanti dal Ministero della Salute sud sudanese, CBM e la Cooperazione Italiana.

Potenziando le 3 strutture sanitarie identificate a Juba (Stato dell’Equatoria centrale), Rumbek (Stato dei Lakes) e Torit (stato dell’Equatoria Orientale) e formando in totale 326 membri dello staff medico, sanitario e scolastico nelle aree target, nei 3 anni di progetto verranno erogati servizi sanitari a 90.290 pazienti.

Risultati attesi

1. Migliorare la prevenzione e educazione sanitaria delle malattie visive e delle malattie tropicali neglette (tracoma e oncocercosi) nelle comunità dei 3 Stati target grazie al contributo di CBM

  • 19.690 pazienti visitati per problemi visivi nelle comunità in 3 anni
  • 122 membri del personale sanitario formati nei 3 Stati
  • 9 celebrazioni della giornata internazionale della vista organizzate in 3  anni (1 evento per ciascun stato per 3 anni di progetto).

2. Rafforzare i servizi oculistici di base negli Stati dell’Equatoria orientale e Lakes

  • 14 persone dello staff tecnico oculistico presente nei 2 Stati di Rumbek e Torit formate
  • 24.000 pazienti visitati nei 3 Stati alla fine dei 3 anni

3. Migliorare i servizi specialistici di salute visiva, pediatria oculistica e riabilitazione per le persone con disabilità a livello nazionale grazie al contributo di CBM Italia

  • 3.300 chirurgie di cataratta realizzate in 3 anni al BEC: 1 centro pediatrico oculistico disponibile nel Paese alla fine del progetto
  • ausili e servizi di riabilitazione forniti a 100 pazienti con disabilità alla fine dei 3 anni di progetto.

Risultati raggiunti

A fine 2023 abbiamo raggiunto questi risultati:

1. Migliorare la prevenzione e educazione sanitaria delle malattie visive e delle malattie tropicali neglette (tracoma e oncocercosi) nelle comunità dei 3 Stati target grazie al contributo di CBM

  • 2.830 pazienti visitati per problemi visivi nelle comunità;
  • 42 membri del personale sanitario formato, di cui 18 nello Stato di Central Equatoria e 28 nello Stato di Lakes;
  • 1 celebrazione della giornata internazionale della vista realizzata.

2. Rafforzare i servizi oculistici di base negli Stati dell’Equatoria orientale e Lakes

  • 7 persone dello staff tecnico oculistico presente nello stato di Eastern Equatoria;
  • 2.531 pazienti visitati nei 3 Stati.

3. Migliorare i servizi specialistici di salute visiva, pediatria oculistica e riabilitazione per le persone con disabilità a livello nazionale grazie al contributo di CBM Italia

  • 1.535 chirurgie di cataratta realizzate in 3 anni al BEC (1 centro pediatrico oculistico disponibile nel Paese alla fine del progetto;
  • 15 pazienti con disabilità ricevono ausili e servizi di riabilitazione.
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