Bambina kenyota a scuola

Il progetto

Dal 1992, il numero di bambini in età scolare nella contea Turkana West è aumentato a causa dell’afflusso di rifugiati dai Paesi vicini ed è attualmente di circa 240.000 bambini. Nonostante gli intensi sforzi del Ministero dell’Istruzione keniota e delle organizzazioni umanitarie, nelle comunità di Kakuma e Kalobeyei c’è un grave sovraccarico delle strutture scolastiche limitate. La situazione è aggravata dall’inadeguatezza degli edifici, dal numero insufficiente di insegnanti qualificati e dalla mancanza di materiale scolastico. Sebbene negli ultimi anni si siano registrati progressi significativi nel migliorare l’accesso all’istruzione, un numero elevato di bambini in età scolare non frequenta ancora la scuola.

I bambini con disabilità, sia nelle comunità ospitanti che nei due campi, sono i più penalizzati, poiché le strutture scolastiche,  i programmi e i materiali didattici non rispondono adeguatamente alle loro esigenze. Inoltre spesso non possono frequentare alcun istituto scolastico a causa di barriere sociali, fisiche, economiche e istituzionali.

Su 52.141 bambini iscritti in 122 scuole nell’area target (sia nelle comunità ospitanti che a Kakuma e Kalobeyei), solo 859 sono bambini con disabilità (pari a circa l’1,6% dei bambini iscritti). Poiché si stima che solo un bambino con disabilità su sei in Kenya frequenti la scuola, si può quindi ipotizzare che il numero totale di bambini con disabilità sia molto più alto, ma che la maggior parte di questi bambini non sia stata finora registrata.

Inoltre nella regione ci sono solo poche strutture mediche specializzate in grado di fornire un supporto adeguato ai bambini con disabilità. L’ospedale più vicino si trova a circa 120 km di distanza; le altre strutture forniscono solo cure mediche di base e non dispongono di personale specializzato.

Il progetto contribuisce all’attuazione del National Special Needs Education Policy (2009), del National Early Childhood Development Policy Framework (2006) e in particolare del Piano strategico nazionale per il settore dell’istruzione. CBM inoltre fornisce consulenza al Ministero dell’Istruzione sull’attuazione di politiche e linee guida inclusive.

Risultati attesi

L’obiettivo del progetto è migliorare l’accesso a un’istruzione inclusiva di qualità per i bambini con e senza disabilità a Kakuma, Kalobeyei e nelle comunità ospitanti.

  • I beneficiari diretti del progetto sono circa 860 bambini con disabilità del campo profughi di Kalobeyei (360 bambini) e delle comunità ospitanti circostanti (500 bambini). CBM ITALIA contribuirà direttamente alla loro assistenza medica e riabilitativa.
  • 124 insegnanti delle comunità ospitanti riceveranno formazione e tutoraggio per acquisire e ampliare le loro competenze in ambito di istruzione inclusiva.
  • I direttori di 103 istituti scolastici delle comunità ospitanti verranno sensibilizzati sul tema.
  • Circa 1.230 genitori/tutori (700 delle comunità ospitanti e 530 di Kakuma/Kalobeyei) di bambini con disabilità (e/o difficoltà di apprendimento) verranno sensibilizzati sul tema dell’istruzione e dei diritti dei loro figli. Allo stesso tempo, verranno formati su come sostenerne lo sviluppo.

Il progetto andrà a beneficio delle agenzie governative e di altre organizzazioni di supporto nel settore dell’istruzione attraverso workshop, rappresentanti del Ministero dell’Istruzione e incontri di coordinamento sull’istruzione inclusiva per i due campi.

Il progetto collaborerà anche con il personale dell’International Rescue Committee (IRC), della Croce Rossa keniota, dell’Associazione per i disabili fisici del Kenya (APDK) e dell’African Inland Church Health Ministries (AICHM).

Risultati raggiunti

Nel corso del 2022 è stato condotto il processo di screening e valutazione dei bambini con disabilità in 3 circoscrizioni (sulle 7 previste), allo scopo di identificare e raggiungere i bambini con disabilità nelle aree più remote della sottocontea di Turkana West.  

La prima valutazione è stata condotta nel giugno 2022 nel distretto di Kakuma, presso il centro EARC, la seconda nel distretto di Lokichoggio (ospedale di Lopiding), nella struttura sanitaria di Nanaam e nel centro ECD di Lorus nel settembre 2022 e l’ultima nella struttura sanitaria di Aposta nel distretto di Songot nel novembre/dicembre 2022. 

Un totale di 407 bambini (235 maschi e 172 femmine) di età non superiore ai 12 anni sono stati valutati: le disabilità più diffuse identificate tra i bambini sono quelle visive, seguite da quelle uditive e fisiche. 

Nello specifico, 361 bambini appartengono alle comunità locali (151 femmine, 210 maschi) e 46 vivono nei campi rifugiati (21 femmine, 25 maschi). 

Durante l’assessment, il partner e l’équipe governativa hanno svolto un’opera di sensibilizzazione nei confronti di genitori, comunità e insegnanti per promuovere l’identificazione precoce della disabilità e i relativi percorsi di cura e riabilitazione. L’identificazione precoce è fondamentale, poiché nella maggior parte dei casi si tratta di disabilità curabili. 

Grazie al progetto le famiglie dei bambini sono state supportate nel sostenere i costi di trasporto verso gli ospedali e le strutture mediche identificate. 

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