Thilran, il bambino di 4 anni che vedi nella foto, è affetto da trichiasi, lo stadio più avanzato del tracoma. 20 anni fa abbiamo deciso di intervenire in Sud Sudan con il primo progetto di cura delle Malattie Tropicali Neglette, tra cui il tracoma. Oggi lo facciamo anche in Etiopia, perché il nostro obiettivo è sempre stato chiaro: non lasciare indietro nessuno e garantire a chiunque le cure che merita.
Con una tua donazione, ci aiuti a eliminare definitivamente queste malattie da intere regioni e villaggi!
Lo sai perché si chiamano Malattie Tropicali Neglette?
“Neglette” significa “dimenticate”, proprio come le persone che ne sono colpite. Parlo dei più poveri, gli ultimi tra gli ultimi, le persone emarginate. Queste malattie, infatti, si diffondono dove manca l’acqua pulita, dove i servizi igienici e sanitari sono scarsi o inesistenti. Causano dolore, stigma sociale, discriminazione e intrappolano persone, famiglie e intere comunità nel ciclo che lega povertà e disabilità.
Purtroppo, in molti dei Paesi in cui si diffondono, le Malattie Tropicali Neglette non sono considerate una priorità per i programmi sanitari nazionali e sono quindi trascurate nelle agende sanitarie.
L’intervento di CBM per eliminare le Malattie Tropicali Neglette
In linea con l’obiettivo 3.3 di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, abbiamo scelto di arrivare dove non ci sono risorse, attraverso interventi che possano eliminare per sempre queste malattie. In particolare, interveniamo per contrastare tracoma e oncocercosi (o cecità fluviale) in Etiopia e in Sud Sudan.
La situazione qui è così grave che, per la prima volta, abbiamo registrato casi di trichiasi (lo stadio avanzato del tracoma) anche nei bambini, come il piccolo Thilran.
Noi di CBM stiamo agendo su più fronti, sia in Sud Sudan che in Etiopia.
- Distribuiamo medicinali per proteggere dal contagio e antibiotici per bloccare lo sviluppo della malattia;
- Costruiamo pozzi e sistemi idrici per garantire acqua pulita, indispensabile per prevenire il contagio.
Povertà e disabilità: un ciclo che si può spezzare
Il tracoma, così come le altre Malattie Tropicali Neglette, causano dolore, deturpazione e possono portare a una disabilità permanente.
Compromettono la crescita, la qualità di vita di chi ne soffre intrappolando intere famiglie e comunità nel ciclo che lega la povertà alla disabilità. Intervenendo possiamo interrompere e spezzare questo ciclo.