• primo piano di bambina ugandese in camice azzurro, visibile negli occhi la cataratta

Con te, la vista dei bambini sarà al sicuro

Nel mondo 1,1 miliardo di persone ha una disabilità visiva perché non può accedere alle cure oculistiche.
Migliaia di donatori regolari, ogni anno, ci permettono ogni giorno di garantire il diritto alla salute, ovunque ci sia bisogno.

Diventa donatore regolare: il sogno di moltissimi bambini di tornare a vedere diventerà realtà.

Nel mondo 1,1 miliardo di persone ha una disabilità visiva perché non può accedere alle cure oculistiche.
Migliaia di donatori regolari, ogni anno, ci permettono ogni giorno di garantire il diritto alla salute, ovunque ci sia bisogno.

Diventa donatore regolare: il sogno di moltissimi bambini di tornare a vedere diventerà realtà.

Che qualcosa negli occhi di Leah non funzionasse, i suoi genitori lo avevano capito fin da subito. Quello che ancora non sapevano era che la loro bambina stava per diventare cieca.

Grazie all’aiuto di tante persone proprio come te, accomunate dalla volontà di aiutare chi ha più bisogno, la sua vita è cambiata per sempre.

Perché una donazione regolare fa la differenza?

Per garantire il diritto alla salute visiva servono interventi mirati e continuativi nel tempo. Che sia organizzare visite, accompagnare i pazienti in ospedale, distribuire occhiali o a antibiotici, operare chi ha necessità o seguirli nel post operatorio.

Sapere che al nostro fianco ci sono dei donatori che scelgono di intervenire con regolarità ci permette di programmare i nostri interventi con largo anticipo (con tutte le efficienze che questo comporta in termini di tempo e di risparmio economico), ma soprattutto di poter raggiungere sempre più bambini che hanno bisogno, come Leah, e poter arrivare sempre più lontano.

Diventando oggi una sostenitrice o un sostenitore regolare del programma “Conta su di me” ti unirai a progetti già in atto e vedrai l’avvio di nuovi:

  • sosterrai la costruzione di ospedali e scuole, la formazione di medici e insegnanti, le visite e le cure per chi ha più bisogno;
  • Conoscerai storie da tutto il mondo di pazienti, medici e operatori e avrai la certezza che, se la loro vita è cambiata, il merito è anche tuo.

La storia di Leah

Fin dall’ingresso in famiglia della minuscola nuova arrivata, i suoi genitori non smettevano di guardarla, alternando l’orgoglio all’incredulità che fosse tutto vero.

È così che hanno notato due piccole macchie bianche, opache e lattiginose nei suoi occhi. Ma sicuramente, pensavano, non sarà nulla di grave. Con il passare dei mesi Leah faticava a rispondere agli stimoli visivi, a seguire la luce con lo sguardo. Che fosse colpa proprio di quelle macchie negli occhi, sempre più spesse e impenetrabili?

La tragica conferma non si è fatta aspettare troppo. Mentre Leah muoveva i suoi primi passi, è diventato evidente che la piccola non riuscisse a vedere. Inciampava, si feriva le mani e le ginocchia cadendo sui sassi, sbatteva contro gli oggetti.

Il tempo della paura è finalmente finito

Leah non è la sola bambina in questa condizione. Sono più di un miliardo le persone costrette a convivere con una disabilità visiva perché non possono accedere alle cure oculistiche, che sia per la povertà o per la mancanza delle strutture.

Leah non era la sola bambina in questa condizione, ma la sua fortuna è stata che Leah non era da sola. La fortuna di Leah è stata di incontrare operatori, medici e infermieri, che, sostenuti dai nostri straordinari donatori dall’Italia, hanno potuto diagnosticare la malattia, accompagnarla in ospedale e fornirle tutte le cure necessarie per aiutarla finalmente a vedere il volto della sua mamma. (Puoi vedere quel momento nel video in fondo alla pagina).

Troppi bambini come Leah

Oggi Leah può vedere, potrà tornare a casa, crescere con i suoi coetanei e frequentare la scuola con loro. Forse si dimenticherà dei giorni passati al buio e saranno i genitori a raccontarle come la sua vita è cambiata per sempre.

Ma per molti bambini non è così e non sarà così. Milioni di bambini, milioni di persone che non possono essere curate perché sono troppo povere, perché mancano le strutture, perché non ci sono medici specializzati, perché gli ospedali sono lontani.
Eppure, in 9 casi su 10, la cecità è evitabile, prevenibile o curabile!

Attiva oggi una donazione regolare e garantisci il diritto alla salute della vista. Più siamo, più faremo la differenza, ogni gesto conta.

Video: il momento in cui Leah ha visto il volto della sua mamma

bollino Giulia

Ciao, sono Giulia, la referente dei donatori regolari. Chiamami al numero 3442734464 o scrivimi a giulia.denale@cbmitalia.org