L’iniziativa “Fuori dall’ombra” è stata organizzata a Milano lo scorso giugno da CBM Italia e Associazione Pazienti Malattie Oculari, insieme a Fondazione Casa della Carità, Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia e Gruppo ZEISS.

Due settimane intense perché fosse garantito a persone che vivono in condizioni di vulnerabilità il diritto alla salute e l’accesso a cure di qualità con visite oculistiche complete e presa in carico delle patologie oculari diagnosticate.

Grazie all’iniziativa, sono stati forniti gratuitamente occhiali da vista al 50% dei pazienti visitati.

Testimonianze

Fiorella ha 15 anni, viene dal Perù, ma parla bene l’italiano. Arriva all’ambulatorio con i suoi 3 fratelli più piccoli e la mamma. Sorridono tutti, quasi emozionati per aver trovato un ambiente accogliente, dottori e operatori attenti e scrupolosi.

Noi siamo una famiglia e siamo venuti insieme a fare la visita medica, la dottoressa è stata molto gentile, stiamo bene e siamo molto contenti dell’attenzione che ci hanno prestato. Mia madre e i miei fratelli Mathias e Marcela, hanno bisogno di occhiali. In Perù mia madre ha fatto una visita con un medico che le ha dato degli occhiali che non erano giusti per lei, invece questa dottoressa è stata bravissima.

Fiorella
famiglia peruviana

Ivan, nome di fantasia, ha accompagnato il padre anziano a fare una visita di controllo.

Appena siamo arrivati abbiamo trovato un’accoglienza calorosa, una dottoressa molto gentile ci ha spiegato come funziona, ci siamo trovati bene e siamo contenti. Mio padre ha bisogno di un paio di occhiali e di fare un’altra visita.

Ivan

La dottoressa Maria Antonia Ferrara, oculista volontaria che ha partecipato con entusiasmo all’iniziativa “Fuori dall’ombra” ci spiega:

La prevenzione e la diagnosi precoce sono fondamentali soprattutto nei bambini e nelle persone che vivono in condizioni di vulnerabilità. Trascurare un problema visivo può far degenerare una situazione clinica al punto che a volte il nostro intervento non è più risolutivo, aggravando il rischio di isolamento sociale a cui sono già esposte. Le persone devono poter accedere al sistema sanitario per scongiurare compromissioni irreversibili.

Dott.ssa Maria Antonia Ferrara, oculista volontaria

Risultati raggiunti

Di seguito alcuni dei dati raccolti e dei risultati raggiunti:

  • 163 persone visitate (60% donne, 40% uomini)
  • Età: il 70% ha tra 26-75 anni, il 30% 0-25 anni
  • Provenienza: 38% Italia, 62% Paesi stranieri
  • Oltre il 21% delle persone visitate ha bisogno di ulteriori approfondimenti diagnostici
  • Al 5% delle persone visitate è stato prescritto l’intervento di cataratta
  • Al 50% delle persone visitate verranno forniti occhiali da vista gratuiti

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