Dopo un’operazione all’occhio sinistro, Carla, sostenitrice di CBM, si è resa conto di quanta sofferenza possa generare la cecità. Per questo ha deciso di intestare una polizza assicurativa sulla vita a CBM e contribuire a cambiare la vita di tanti bambini ciechi e con disabilità.

primo piano carla, donatrice di CBM

La storia di Carla

In un pomeriggio di maggio parliamo con la signora Carla, sostenitrice di CBM dal 2002, che con vitalità ci racconta la sua vita, ricca di amore e cura.

Carla è nata nel 1942 in una città del nord Italia. Figlia unica, ci racconta di aver sempre respirato un clima di armonia e serenità in famiglia, nonostante fossero anni di guerra.

Non è tanto ciò che si possiede, ma come si apprezza quello che si ha. Le cose importanti sono soprattutto gli affetti.

Carla ha sempre amato studiare e, dopo le superiori, si iscrive alla facoltà di Lingue e letterature straniere. Lavora quindi come professoressa di Lingua e letteratura francese, prima alle medie, poi alle scuole superiori e in seguito, per ben trent’anni, all’Università della terza età, dove per i suoi studenti organizza anche viaggi in Francia e in Europa.

Ma oltre al suo lavoro coltiva altre passioni, come la musica. Suona il pianoforte e canta in diversi cori. Le piace stare in mezzo alla natura, andare al mare e in montagna, e stare a contatto con gli animali, che Carla considera esseri inermi e capaci di dare grande affetto, soprattutto alle persone sole.

Carla si sposa e ha un figlio, oggi ingegnere. Non ha nipoti.
Per lunghi anni assiste i suoi genitori, in vecchiaia. Il padre soffre di una malattia lunga anni, poi è la volta di prendersi cura della madre, rimasta vedova. Lo fa con affetto e rinunce, che però non le pesano. Ce ne parla con orgoglio.

So cosa vuol dire avere qualcuno vicino. Ho ricevuto tanto dai miei genitori e avevo il desiderio di ricambiare, di esserci, per loro.

La malattia e la scelta di una polizza assicurativa a CBM

Carla ha sempre goduto di una discreta salute. Non molto tempo fa, tuttavia, ha dovuto affrontare una seria operazione all’occhio sinistro. Una malattia, infatti, rischiava di comprometterle la vista. Dopo l’intervento, ha dovuto tenere l’occhio bendato a lungo. Ricorda che camminava incerta, a capo chino. Oggi vede meno bene di prima, e si è resa conto di quanta sofferenza possa generare la cecità.

Sin da bambina sono sempre stata un’attenta osservatrice. Soprattutto, osservo le persone che soffrono – dice Carla – e ritengo giusto e doveroso dedicare parte della mia disponibilità a chi ha meno di me.

Per questo motivo Carla ha stipulato un’assicurazione sulla vita, indicando come beneficiaria CBM Italia. Sa che il suo gesto può arrivare lontano, fino a tanti bambini e bambine con disabilità visive che vivono nel Sud del mondo e che non possono accedere alle cure oculistiche di cui hanno bisogno. Una scelta come quella di Carla può cambiare per sempre la vita dei più fragili e garantire loro l’accesso ad un diritto universale come quello di poter vedere con i propri occhi.

Del suo gesto, spiega:

Mio figlio è al corrente della mia scelta. Più che parlare ai nostri figli, a volte serve l’esempio.

E tu lo sapevi?

Anche tu puoi portare aiuto ai bambini ciechi e con disabilità anche dopo la vita intestando una polizza assicurativa sulla vita a CBM Italia.

È un dono che farai domani, senza privarti di nulla oggi.

La polizza vita non rientra nel patrimonio ereditario: questo significa che puoi scegliere liberamente il beneficiario della tua polizza, senza vincoli nei confronti dei tuoi eredi.

Carla, Referente lasciti testamentari

Responsabile relazione con i donatori

Per intestare una polizza vita a CBM Italia, il Codice Fiscale è: 97299520151.
Vuoi saperne di più? Chiama Carla Belli al numero 347 05 55 843 oppure scrivile a: carla.belli@cbmitalia.org


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