All’ospedale Ruharo, in Uganda, ogni anno abbiamo in cura 175 bimbi affetti da retinoblastoma, tumore dell’occhio molto aggressivo soprattutto nei più piccoli. In troppi casi le famiglie non possono sostenere i costi per le cure o per il viaggio in ospedale e spesso, quando identifichiamo i bambini, è troppo tardi. Aiutaci a mantenere le chemioterapie gratuite e raggiungere sempre più bambini. Dona ora.
Un appello dall’Uganda
In questo video il direttore di CBM Italia, Massimo Maggio, racconta l’importanza del nostro intervento per la cura del retinoblastoma in Africa orientale. Ascolta le sue parole e contribuisci a far continuare questo progetto che sta salvando la vista e la vita di tanti bambini ogni anno.
Cos’è il retinoblastoma
Il retinoblastoma è un tumore all’occhio raro e molto aggressivo che si manifesta, nella maggior parte dei casi, entro i primi tre anni di vita. Se non diagnosticato e trattato in tempo può portare alla perdita della vista, alla perdita dell’occhio e può essere mortale.
Più la diagnosi e il trattamento sono tardivi, più il rischio per i bimbi di non sopravvivere aumenta. È il motivo principale per cui, nelle aree più povere o in cui i sevizi sanitari sono scarsi o inefficienti, il retinoblastoma è mortale per 4 bambini colpiti su 10.
L’intervento di CBM in Uganda
Attualmente siamo presenti in Uganda, all’ospedale Ruharo, con un progetto di prevenzione e trattamento del retinoblastoma. Siamo un punto di riferimento in tutta l’area per il trattamento di questa malattia e accogliamo pazienti non solo dall’Uganda ma anche da Repubblica Democratica del Congo, Sud Sudan, Ruanda, Burundi, Tanzania, Kenya e Somalia.
Ogni anno abbiamo in cura 175 bambini, 100 nuovi pazienti e 75 già in terapia dagli anni precedenti.
Abbiamo bisogno urgente di fondi per continuare a offrire le chemioterapie gratuite, i trattamenti al laser, le operazioni, i pasti caldi e le degenze per i bimbi in terapia. Allo stesso tempo servono nuove risorse per raggiungere sempre più villaggi e identificare i bambini con il tumore all’occhio per accompagnarli in ospedale prima che sia troppo tardi.
Cosa serve per far andare avanti questo progetto
Ogni donazione è importante e fornirà le risorse indispensabili per:
- Sostenere le attività di sensibilizzazione nelle comunità.
- Supportare i costi di trasporto per i bambini che devono raggiungere l’ospedale per le visite o i trattamenti.
- Distribuire pasti caldi ai bambini in cura e alle famiglie in condizione di povertà e che arrivano da lontano.
- Identificare, trattare e curare 100 nuovi bambini ogni anno.
- Offrire supporto psicologico ai famigliari.
- Visitare periodicamente i pazienti dimessi dall’ospedale.
- Costruire e mettere in sicurezza un’area gioco per i bambini in cura.
Intervieni ora. La povertà o la mancanza di servizi non deve impedire l’accesso a cure adeguate, non può portare alla disabilità permanente e non deve stroncare la vita di così tanti bambini.