In tandem lungo l’Africa per sostenere il Niger

Davide Valacchi, psicologo e amante dello sport su due ruote, il 5 ottobre inizia un’avventura straordinaria: un viaggio in tandem attraverso le montagne del Marocco e il deserto del Sahara fino alle foreste dell’Africa equatoriale. Un’impresa sportiva e solidale a cui si sta preparando da tempo insieme agli amici Antonio e Riccardo.

Nonostante sia cieco dall’adolescenza, Davide non ha mai considerato la sua disabilità un ostacolo insormontabile. Anzi, ha trasformato il suo amore per sport e viaggi in un’opportunità per promuovere l’inclusione attraverso la sua iniziativa “I to Eye” con cui gira per il mondo in tandem per portare il punto di vista di una persona cieca e dei suoi compagni di viaggio.

Davide, Antonio e Riccardo pedaleranno fino a Genova e poi proseguiranno in nave alla volta di Barcellona, da dove raggiungeranno in treno Valencia o Alicante e da qui di nuovo in bici lungo le montagne della Sierra Nevada. Poi da Tarifa si imbarcheranno per Tangeri, per puntare a Sud verso le montagne più impervie del Marocco e raggiungere la costa atlantica, la Repubblica Democratica Araba dei Sahrawi e poi il deserto della Mauritania. Da qui verso il Senegal, Gambia, Guinea Bissau e Guinea e, se ci sarà ancora tempo, il viaggio proseguirà verso Costa d’Avorio, Ghana, Togo e Benin.

Le voci dei protagonisti

Mi chiamo Davide, ho 33 anni e sono cieco dall’adolescenza. Lo sport, i viaggi e le relazioni umane hanno sempre esercitato su di me una fortissima attrazione. Con questa iniziativa cerco di fonderli in un’unica esperienza.

Davide Valacchi

Spesso nella disabilità l’aiuto degli altri è indispensabile e il tandem ne è un esempio lampante. Nei nostri viaggi dimostriamo come il sostegno reciproco possa consentire la realizzazione dei sogni più audaci e come il tandem sia un potente mezzo di inclusione per le persone con disabilità.

In più il viaggio sarà l’occasione per raccogliere fondi a sostegno del progetto di CBM in Niger che abbiamo scelto proprio perché il Paese è uno dei più poveri al mondo. Eppure possiamo contribuire concretamente a migliorare la vita di tante persone nel Paese anche con una piccola donazione. Noi ci crediamo molto, è per questo che vi chiediamo di unirvi a noi e sostenere CBM!”

Sono Riccardo, nato a Bologna ma con il sangue della montagna nelle vene. Non posso fare a meno delle avventure, sono innamorato della vita semplice, del viaggio. Affascinato dallo splendore della natura in cui siamo immersi, alla ricerca di emozioni vere, mi rendo conto dell’enorme superfluo che circonda la società moderna. Il viaggio per me è una ricerca interiore.

Riccardo, amico e compagno di viaggio di Davide

Mi chiamo Antonio, sono nato a San Benedetto del Tronto e da qualche anno mi sono trasferito a Bologna. Sono sempre stato attratto dalle avventure che mi fanno sentire davvero vivo. Questo viaggio per me rappresenta una delle sfide personali alle quali periodicamente piace sottopormi.

Antonio, amico e compagno di viaggio di Davide

Aiutaci a portare acqua potabile in Niger

Il Niger è il terzo Paese più povero del mondo con oltre il 90% delle persone che vive in povertà. Le condizioni climatiche estreme e l’impossibilità di farvi fronte hanno portato negli ultimi anni 2 milioni di persone a soffrire di malnutrizione e insicurezza alimentare. Le risorse per l’allevamento e l’agricoltura sono insufficienti, le fonti d’acqua sono scarse o non sicure.

Nella regione di Zinder abbiamo costruito già le prime due stazioni idriche autonome per immagazzinare e distribuire acqua nei villaggi, negli ospedali e nelle scuole. Ma dobbiamo costruirne ancora altre.

Si stima che, a intervento ultimato, riusciremo a raggiungere 23.240 beneficiari. Servono più risorse.

Chi è CBM Italia

Siamo un’organizzazione umanitaria internazionale impegnata nella salute, l’educazione, il lavoro e i diritti delle persone con disabilità dove c’è più bisogno, nel mondo e in Italia.

Crediamo in un mondo dove le persone con disabilità possano vivere senza barriere né discriminazioni.