Il progetto
Il gioco è essenziale per lo sviluppo di bambini e ragazzi, non solo fisico, ma anche sociale e cognitivo. Obiettivo del progetto è creare presso l’ospedale Ruharo un’area giochi che risponda al bisogno fondamentale di esercizio fisico e interazione sociale dei piccoli pazienti in cura per il retinoblastoma.
Attualmente infatti l’unica area giochi disponibile per i bambini al Ruharo è un’area all’aperto non adeguatamente attrezzata né in grado di accogliere tutti i pazienti, né idonea in caso di clima molto caldo.
Il nuovo spazio inoltre, potrebbe essere utilizzato anche da bambini con esigenze speciali: Il Ruharo infatti attraverso uno dei suoi dipartimenti – Organized Useful Rehabilitation Services (OURS) – gestisce un programma che identifica e fa riabilitazione per i bambini con disabilità, condizioni fisiche e neurologiche come contratture post-bruciatura, osteomielite (piedi torti (CTEV), paralisi cerebralee altro. La loro riabilitazione e la fisioterapia i possono essere migliorate e supervisionate grazie a questa nuova area giochi interna, sicura per i bambini.
Sarà un luogo pianificato con cura, con un’esposizione limitata a pericolie un’efficace supervisione da parte degli adulti.
L’area sarà progettata secondo parametri di qualità tenendo conto della posizione, sicurezza, diversità delle attrezzature, cura e manutenzione, salute, l’igiene e design universale. Altri aspetti importanti sono l’illuminazione e l’elettrificazione dell’edificio, la ventilazione e il raffreddamento degli interni, le fognature e il drenaggio, la sicurezza antincendio dell’edificio, nonché la disposizione delle attrezzature e dei giocattoli.
La disposizione dell’area di gioco si baserà sull’età e sulle fasi di vita dei bambini che la utilizzeranno, includendo adeguate misure di protezione.
Il contesto
Il retinoblastoma è un tumore oculare raro e molto aggressivo tra i bambini. La maggior parte dei bambini manifesta la malattia entro i 3 anni di vita. Se la malattia si manifesta tardivamente, come accade nella maggior parte dei casi nell’Africa sub-sahariana, può portare alla perdita della vista, dell’occhio colpito e persino della vita.
Il Ruharo Mission Hospital Eye Centre (REC), attraverso il suo programma sul retinoblastoma, negli ultimi 18 anni ha indirizzato i suoi sforzi verso la diagnosi precoce e il trattamento per salvare la vista e preservare gli occhi e la vita dei bambini colpiti dal retinoblastoma.
Durante e dopo il trattamento, gli occhi devono essere monitorati per individuare eventuali recidive. Anche il monitoraggio degli effetti tardivi della chemioterapia, la riabilitazione oculare e il supporto psicosociale sono di fondamentale importanza.
Obiettivo generale
Contribuire a migliorare la qualità della vita dei bambini affetti da retinoblastoma in Uganda.
Obiettivi specifici
Migliorare la riabilitazione cognitiva e fisica dei bambini sottoposti a trattamento del retinoblastoma facilitando il gioco attraverso la stimolazione visiva e fisica.
I destinatari
Si stima che il Ruharo accolga ogni anno 175 bambini di età inferiore ai 15 anni affetti da retinoblastoma.
Le attività
- L’area di gioco sarà organizzata in modo da permettere ai bambini di passare da una attività all’altra in modo sicuro, riducendo al minimo il rischio di urti e cadute.
- Si prevede una pavimentazione morbida attraverso tappeti spessi e morbidi. In generale, il layout di base della struttura dovrebbe comprendere un’area di gioco adeguata per consentire giochi di ampio respiro, come le giostre di autoscontri o l’intrattenimento fisso sotto forma di visione di cartoni animati o di videogiochi elettronici, un magazzino per la custodia di alcuni giocattoli, un ufficio per il supervisore, un’area di seduta per gli assistenti, servizi igienici e una sala di osservazione.
La presenza di attrezzature con texture diverse nell’area di gioco progettata consente di imparare scoprendo e rende il gioco più divertente per i bambini. Inoltre, diversi tipi di attrezzature offrono opportunità di gioco a bambini con differenti disabilità. L’area di gioco e le attrezzature dovrebbero avere una caratteristica di flessibilità d’uso per supportare una diversità di attività ludiche e prevenire l’uso di più materiale. Le attività del parco giochi dovrebbero anche essere educative per consentire la scoperta della creatività dei bambini.