Il progetto
Nel 2021 CBM ha avviato un progetto pilota nella parte orientale del Ruanda, completamente priva di servizi oculistici.
Il progetto è realizzato presso il Gahini Hospital e si rivolge in particolare alle persone con disabilità visive del Ruanda orientale, tra cui le persone più povere e vulnerabili che vivono nelle aree rurali.
Si stima che siano 2.595.703 milioni le persone che vivono nella provincia orientale, circa il 25% della popolazione totale del Paese.
Obiettivo generale del progetto è garantire servizi oculistici inclusivi e di qualità nella provincia orientale del Ruanda.
Queste le attività previste:
- erogazione servizi oculistici: il Gahini Hospital attualmente non ha un oculista, per questo un oculista del dipartimento oculistico Kabgayi periodicamente si recherà presso l’ospedale. Fondamentale sarà quindi l’attività di mentoring da parte del Kabgayi. E’ prevista inoltre la costruzione del dipartimento oculistico presso il Gahini;
- rafforzamento delle chirurgie oculistiche attraverso la formazione del personale medico;
- servizi di ipovisione pediatrica presso l’ospedale e nelle comunità, per facilitare l’inserimento dei bambini a scuola;
- promozione della salute della vista attraverso: screening nelle comunità e attività di sensibilizzazione.
Risultati raggiunti nel 2023:
All’interno dell’intervento, nel 2023 il Gahini Hospital con il supporto di CBM Italia ha avuto modo di:
- effettuare screening a 12.864 persone (4.855 uomini, 5.889 donne, 930 ragazzi e 1.190 ragazze), di cui 664 persone con disabilità (248 uomini, 289 donne, 57 ragazzi e 70 ragazze), che hanno ricevuto assistenza oculistica;
- effettuare interventi oculistici di cataratta a 478 persone (187 uomini e 291 donne), di cui 38 erano persone con disabilità (12 uomini e 26 donne). A seguito dei controlli post operazione, 465 operazioni (su 176 uomini e 280 donne) hanno avuto esito positivo (VA 6/18 o superiore).
- effettuare 1.716 visite oculistiche (925 donne, 705 uomini, 35 ragazzi e 51 ragazze) per il trattamento di errori refrattivi;
- indirizzare 14 bambini (6 maschi e 8 femmine) all’unità oculistica di Kabgayi per la presa in carico; 360 bambini ipovedenti (167 maschi e 193 femmine) sono stati indirizzati alla scuola per ciechi Rwamagana e al Centro di Riabilitazione Gahini per un’istruzione inclusiva.