Il progetto
Il progetto ha l’obiettivo di contribuire alla sicurezza alimentare in Sud Sudan in linea con l’Obiettivo 2 dell’Agenda 2030.
Obiettivo specifico è migliorare lo stato nutrizionale e l’autosufficienza alimentare soprattutto di donne, bambini, rifugiati e persone con disabilità delle comunità ospitanti a Gorom, campo rifugiati situato nell’area di Juba.
Il progetto è realizzato con il partner ACROSS organizzazione cristiana internazionale fondata nel 1972 da quattro società di missione in Africa.
Risultati attesi
- Miglioramento delle pratiche nutrizionali e agricole di donne, bambini, rifugiati e persone con disabilità
Il progetto fornisce conoscenze e competenze per migliorare le pratiche nutrizionali e agricole, partendo da un’aumentata conoscenza delle colture e degli alimenti e dall’acquisizione di tecniche agricole efficienti;
- Rafforzamento delle competenze agroalimentari e dell’accesso al mercato e al commercio
Questo risultato mira a sviluppare le conoscenze teorico-pratiche dei membri della comunità dell’area di Gorom, fornendo formazioni specifiche su tecniche agricole che possano essere efficaci ed efficienti anche in risposta ai cambiamenti climatici. Attraverso l’intervento si fornisce inoltre supporto materiale, sia in termini di strumenti di lavoro (strumenti di irrigazione, sementi, attrezzi da lavoro) che tramite mezzi di sostentamento economico, in modo da mettere in pratica gli aspetti di formazione ricevuti.
I beneficiari diretti dell’intervento sono 550 persone con e senza disabilità (di cui 300 donne e 250 uomini) tra rifugiati e membri della comunità ospitante. Beneficiari indiretti sono circa 3.375 persone.
Attività
- identificazione dei beneficiari e delle persone con disabilità
- educazione nutrizionale per fornire conoscenze e competenze sulla diversificazione della produzione, sicurezza e conservazione degli alimenti
- educazione sanitaria e alle norme igieniche di base
- formazione per agricoltori sulle pratiche agricole resistenti al clima e sulla gestione efficiente dell’acqua
formazione agroalimentare (formazione sulla gestione delle attività agricole, sulla tenuta dei registri di base e sulla gestione della post-produzione) - fornitura di sementi e strumenti per ortaggi e colture e avvio della produzione
- sostegno economico per le persone con disabilità.
Risultati raggiunti
I risultati fino a marzo 2024:
– Identificati 550 beneficiari tra rifugiati e comunità ospitante tra cui persone con disabilità
– Formate 550 persone in:
- educazione nutrizionale per fornire conoscenze e competenze sulla diversificazione della produzione, sicurezza e conservazione degli alimenti;
- educazione sanitaria e alle norme igieniche di base;
- pratiche agricole resistenti al clima e gestione efficiente dell’acqua.
- gestione delle attività agricole