Con questo spettacolo CBM vuole far conoscere, con un linguaggio capace di suscitare l’attenzione e l’entusiasmo dei bambini, i temi della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, sensibilizzando i bambini e bambine su argomenti attuali come l’inclusione, la partecipazione alla vita sociale, lo sviluppo di abilità e talenti in base alle proprie potenzialità.
Lo spettacolo teatrale
“Solo due passi”, realizzato da CBM Italia in collaborazione con l’associazione culturale AIA Taumastica e la regia di Massimiliano Cividati, è stato ideato per bambini e bambine tra i 6 e i 10 anni.
Lo spettacolo racconta la storia di Marco, un bambino di 9 anni, che grazie a un incontro inaspettato impara a mettere in discussione le sue certezze e a confrontarsi con la diversità e la disabilità, senza temerla.
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In scena
“Solo due passi” ha debuttato lo scorso ottobre nella Biblioteca Civica Ettore Pozzoli di Seregno (MB) nell’ambito del progetto “La biblioteca diffusa: la lettura come esperienza intima ma partecipata”.
In quell’occasione, 170 alunni di scuola primaria hanno assistito alla storia di Marco e Sara con grande partecipazione, identificandosi nel racconto di vite così simili alle loro nella routine della quotidianità di scuola, sport, famiglia, amici.
Ora vogliamo portare nelle scuole, nelle biblioteche, nei centri rivolti all’infanzia e nei teatri questo spettacolo per continuare a stimolare l’interesse dei bambini su temi come l’inclusione, la diversità, lo sviluppo di abilità e talenti in base alle proprie potenzialità. Temi che riguardano e toccano tutti i bambini e le bambine.
Biografie
- Massimiliano Cividati
Autore e regista, si è formato, tra gli altri, presso il Workcenter di Jerzy Grotowsky, e lavorando con E. Nekrosius e Danio Manfredini. È cofondatore di Egumteatro (Premio Ubu /Bartolucci) da cui si è separato nel 1998 per fondare Aia Taumastica (Premio Sergio Torresani), con la quale ha collaborato con alcuni dei più importanti teatri di ricerca italiani (Teatro della Tosse, CRT, Teatro Litta, Teatro Verdi…).
Da 20 anni si occupa di alta formazione, prima all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, poi all’Accademia Teatrale Veneta e ora alla Civica Scuola Paolo Grassi, dove è oggi tutor nel corso di regia. In qualità di Direttore Artistico ha curato le stagioni di diversi teatri e festival. È un discreto cuoco e un modestissimo giocatore di pallacanestro.
- Simone Roberto Ruvolo
Nasce a Palermo il 20 Giugno 1997. Diplomatosi nel 2016 al Liceo Scientifico S. Cannizzaro di Palermo, entra a far parte del laboratorio teatrale di Maurizio Spicuzza, che lo accompagnerà fino alla preparazione ai provini per le accademie nazionali. Nel 2018 viene ammesso al corso di recitazione della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano. Qui ha la possibilità di conoscere maestri come Maria Consagra, Maurizio Schmidt, Kuniaki Ida; e registi come Marco Plini, Massimo Navone e Silvio Peroni. Si diploma nell’ottobre 2021 con una tesi sulla Commedia dell’Arte e recitando in “CORPORA” di Eliana Rotella, regia di Giulia Sangiorgio, con la supervisione di Massimiliano Cividati.
- Silvia Guerrieri
Nasce il 20 maggio del 1992 perché voleva essere assolutamente toro e quella era l’ultima possibilità. A sei anni rispondeva che da grande voleva fare l’attrice. Le ci sono voluti giri infiniti e quasi vent’anni per scoprire che era la verità. Ha studiato all’università Scienze e Tecniche Psicologiche e ha lavorato come educatrice per diversi anni. Parallelamente ha giocato con il teatro in vari laboratori, contesti, regioni d’Italia. Ama viaggiare: ha vissuto un anno in Portogallo, sei mesi a Londra e uno in Guatemala. Poi è tornata in Italia, prima alle radici, a Bari, dove è nata, e poi a Milano, dove ha frequentato il corso di recitazione alla Scuola Civica Paolo Grassi.
