In un panorama scolastico in cambiamento, “Apriamo gli occhi!” trova nuovi spazi e strumenti per continuare a coltivare i valori fondamentali per la crescita dei più piccoli.
Un progetto che cambia
Dal 2014, il progetto didattico di CBM Italia “Apriamo gli occhi!” si è reinventato più volte per andare incontro alle esigenze di alunni e insegnanti. A guidarci è sempre stato un grande obiettivo: raccontare la disabilità e l’inclusione, a misura di bambino.
Con lo stesso spirito abbiamo affrontato anche i difficili mesi appena trascorsi: convertendo in formato digitale tutte le attività didattiche e mantenendo un contatto giornaliero con insegnanti e genitori, per garantire il supporto e la vicinanza necessari.
Una nuova sfida per gli insegnanti
Il nuovo anno scolastico alle porte sarà un’ulteriore sfida per gli alunni, gli insegnanti e i genitori. Il ruolo dei docenti sarà fondamentale per far convivere i bambini con la nuova quotidianità, trovando il giusto spazio per coltivare i valori di empatia, solidarietà, inclusione e aiuto reciproco, fondamentali per lo sviluppo dei più piccoli.
L’edizione rinnovata
Ecco alcune delle novità dell’edizione 2020/2021 di “Apriamo gli occhi!”, completamente rinnovata:
- attività ideate per essere svolte comodamente sia a casa che in classe, che si inseriscono nel curricolo della scuola primaria e dell’infanzia;
- percorsi semplificati e guidati, per accompagnare gli insegnanti nella scelta delle attività;
- collegamenti multimediali con video, fumetti, cartoni animati e storie di bambini conosciuti durante le missioni.
Il progetto è gratuito e rivolto alle scuole primarie e dell’infanzia di tutta Italia. Se sei un insegnante o vuoi proporre il progetto nella scuola di tuo figlio compila il form, scrivi a scuola@cbmitalia.org o chiama il 3929997904 per informazioni.
Con Fondazione Cariverona a Verona, Vicenza, Belluno e Mantova
Con “Apriamo gli occhi! Verona, Vicenza, Belluno e Mantova a scuola di solidarietà”, sostenuto da Fondazione Cariverona, insegnanti e alunni delle scuole dell’Infanzia e primarie avranno a disposizione conoscenze e strumenti per agire positivamente contro ogni forma di esclusione.
Durante il percorso un team di psicologi sarà di supporto a insegnanti e genitori per accompagnarli in questa fase di crescita così delicata per lo sviluppo dei propri figli e alunni.