CBM Italia partecipa per il secondo anno al Gift Matching Program di UniCredit Foundation per salvare i neonati prematuri dalla cecità.

bambino prematuro

Fino al 10 Dicembre i dipendenti UniCredit, in Italia, all’estero e in pensione, possono unirsi per contribuire a salvare oltre 1800 neonati prematuri in Guatemala e Bolivia che rischiano di diventare ciechi a causa della retinopatia del prematuro.

Se sei dipendente UniCredit o conosci qualcuno che ci lavora, è il tuo momento: partecipa all’iniziativa e fallo sapere a tutti.

Cosa è stato realizzato con i fondi raccolti nel 2020?

Grazie anche al contributo di 33 dipendenti UniCredit al Gift Matching Program 2020 abbiamo potuto visitare quasi 600 neonati prematuri in Bolivia garantendogli un futuro che potranno vedere con i loro occhi.

L’iniziativa Gift Matching Program 2021

  • A chi è rivolta?

Ai dipendenti UniCredit, in Italia e all’estero, e ai dipendenti in pensione.

  • Come partecipare in due semplici passaggi?

Accedi alla Intranet di UniCredit e su “Strumenti Personali” cerca Gift Matching Program, sarai indirizzato a https://app.internal.unicredit.eu/GMP/.
Seleziona CBM Italia e il progetto “AAA Andiamo Ancora Avanti con Nati per vedere” tra quelli da sostenere e carica la contabile della tua donazione.

  • Quanto dura?

Fino al 10 Dicembre 2021.

  • Posso far valere le donazioni precedenti a CBM Italia?

Certo! Accedendo alla Intranet puoi caricare le donazioni già effettuate a CBM Italia a partire dal 1° gennaio 2021, a patto che siano state effettuate: con bonifico online o allo sportello con addebito in CC, sia da un conto UniCredit, sia da/su conto corrente NON Unicredit in essere presso altra banca scelto per l’accredito stipendio; con SDD (SEPA Direct Debit, ex. RID) o Ordini permanenti di Bonifico; o attraverso il sito ilMioDono.it.

Perché partecipare?

Per fare del bene…due volte: UniCredit Foundation raddoppierà le donazioni effettuate dai gruppi di dipendenti che scelgono di aderire al Gift Matching Program! Questo permetterà di visitare, curare e salvare ancora più bambini a rischio di cecità causata dalla retinopatia del prematuro (ROP).

Guarda il video sulla ROP

Cos’è la ROP?

La ROP è la prima causa di cecità neonatale in America Latina. Ogni anno sono a rischio 15 milioni di bambini. La ROP è provocata dalla formazione di nuovi vasi sanguigni nella retina conseguenti alla prematurità e al basso peso corporeo alla nascita. In particolare, l’ossigenoterapia a cui sono sottoposti i prematuri può determinare la comparsa della malattia, insieme ad altri fattori di rischio. Il peso alla nascita è, comunque, sempre il fattore di rischio più importante: si è visto che i nati con peso inferiore a 1.250 grammi hanno un rischio elevato di sviluppare una forma medio-grave di retinopatia del prematuro.

Come si cura la ROP?

CBM ha sviluppato un modello d’intervento estremamente efficace per sconfiggere la ROP, basato sulla cura e sulla prevenzione. Lo sta applicando in tutti i suoi progetti in Bolivia e Guatemala, al servizio di tutti i neonati, anche quelli che provengono dalle famiglie più povere. A Cali, in Colombia, il modello CBM ha permesso di ridurre la cecità da ROP dal 18% al 1,7%.

Se individuata in tempo, la ROP può essere trattata con il laser oppure iniettando un farmaco che inibisce la crescita dei vasi sanguigni all’interno dell’occhio.

È necessario visitare periodicamente i bambini a rischio, attraverso l’esame del fondo oculare.
L’intervento deve essere tempestivo e mirato e nella grave emergenza COVID-19 in corso, è ancora più difficile accedere agli ospedali o permettere gli spostamenti e le visite, permettendo di salvare questi bambini.

Come saranno usati i fondi raccolti?

  • Visite per prevenzione, diagnosi, trattamento e follow-up dei neonati e trasferimenti tempestivo ai centri di competenza e riabilitazione
  • Formazione di medici e infermieri delle unità neonatali negli ospedali
  • Sensibilizzazione e informazione rivolte alle famiglie dei bambini sull’importanza delle visite di controllo

Per maggiori informazioni su come aderire al Gift Matching Program visita la Intranet di UniCredit oppure scrivi all’Ambassador barbaradaniela.sacchi@unicredit.eu, a alessia.grosso@unicredit.eu o a CBM Italia, Maddalena Frigerio maddalena.frigerio@cbmitalia.org


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