Con il progetto “The Bright Sight“, nei prossimi 3 anni costruiremo ed equipaggeremo un’unità oculistica pediatrica per raggiungere e operare i bambini che vivono in tutto lo stato del Sud Sudan.
Un reparto oculistico pediatrico in un Paese stremato da anni di guerra
Dal 2015 siamo impegnati in Sud Sudan per fornire cure oculistiche alla popolazione attraverso le attività del nostro Centro Oculistico BEC situato a Juba, la capitale. CBM è stata la prima organizzazione a portare cure oculistiche alla popolazione e ai profughi in un contesto così vulnerabile.
Il Sud Sudan, infatti, ha vissuto anni di guerra civile e instabilità politica. Le strutture mediche sono scarse o non funzionanti e 4 persone su 5 vivono sotto la soglia di povertà.
In tutto il Paese non esistono centri oculistici pediatrici e per i bambini che hanno bisogno di cure oculistiche le strade che si prospettano sono due: venire reindirizzati ad altri ospedali nei Paesi confinanti, oppure rimanere (o diventare) ciechi per sempre.
Il 7 febbraio c’è stato l’evento di lancio di un nuovo, importante progetto: The Bright Sight – letteralmente “vista luminosa” – che prevede la costruzione ed equipaggiamento del primo reparto oculistico pediatrico di tutto il Paese.
L’evento – a cui ha partecipato CBM Italia , le autorità tra cui il Ministro della Salute del Sud Sudan e lo staff del Buluk Eye Centrer – darà il via a un progetto straordinario, che nei prossimi anni ci permetterà di raggiungere e operare i bambini che vivono in tutto lo stato del Sud Sudan e cambiare per sempre le loro vite.
Un progetto ambizioso per la salute della vista in Sud Sudan
Noi di CBM Italia siamo impegnati non solo a costruire l’edificio, ma anche ad acquistare arredi e attrezzature, formare il personale medico-sanitario e realizzare cliniche oculistiche mobili.
La costruzione del reparto oculistico pediatrico e le altre attività fanno parte di un più ampio progetto co-finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) e realizzato insieme al Ministero della Salute Sudanese attraverso il Buluk Eye Center (partner di CBM) e in collaborazione con altre due organizzazioni (Medici con l’Africa Cuamm e Cordaid), impegnate in due diverse aree del paese.
Tra gli obiettivi del progetto, rientrano anche il rafforzamento nelle comunità più vulnerabili di pratiche di prevenzione e contrasto alle Malattie Tropicali Neglette (come tracoma e oncocercosi); il rafforzamento dei servizi sanitari di prossimità attraverso il decentramento e la diffusione capillare sul territorio di servizi oculistici inclusivi e accessibili; la cura di patologie complesse e le attività di riabilitazione.
Scopri di più sul progettoSalute della vista: un diritto di tutti
In Sud Sudan la prevalenza di malattie della vista è alta, ma a livello nazionale i dati ufficiali sulla salute visiva scarseggiano. Le principali cause di cecità risultano essere dovute a malattie non diagnosticate e trattate quali la cataratta (41,2%) e le malattie tropicali neglette (NTDs).
L’80% dei casi di disabilità visiva rimane comunque prevenibile. Se non curate, però, le patologie più gravi portano a cecità e disabilità visiva permanente, contribuendo ad alimentare quel circolo vizioso che lega povertà e disabilità e colpendo, in particolare, le persone più vulnerabili.