“Leave no one behind” ai tempi del COVID-19. Dialogo su disabilità e cooperazione internazionale

Eppure i diritti delle persone con disabilità non devono essere trascurati dalle istituzioni nè dalla società civile.

Per contribuire a tenere alta l’attenzione sul tema, CBM promuove il webinar “Leave no one behind” ai tempi del COVID-19. Dialogo su disabilità e cooperazione internazionale.

Il principio Leave no one behind/Non lasciare nessuno indietro è la promessa dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile, che impegna l’Italia e gli altri Paesi ad affrontare discriminazioni e diseguaglianze che minano i diritti di ciascuno, inclusi quelli delle persone con disabilità.

L’esperienza del COVID-19 in Italia ha messo invece in luce come in tempi di crisi i diritti delle persone con disabilità siano stati gli ultimi a ricevere attenzione: le persone con disabilità si sono scontrate con barriere comportamentali e istituzionali, con l’esclusione dai servizi sanitari e dalle informazioni e con l’interruzione dell’assistenza domiciliare o di altri servizi alla persona.

Quali lezioni impara la cooperazione internazionale italiana dall’emergenza Covid-19 in Italia? Da sempre attenta alla promozione dei diritti delle persone con disabilità nei Paesi partner, la cooperazione italiana è riuscita a mettere in atto meccanismi di risposta alla pandemia inclusivi delle persone con disabilità? Quale impegno sta mettendo in campo per evitare che i progressi fatti degli ultimi quindici anni nell’inclusione delle persone con disabilità siano dispersi nell’emergenza e nel post-emergenza?

Per rispondere a queste domande il webinar offrirà un momento di confronto a partire dall’esperienza delle persone con disabilità in Italia, esplorando la prospettiva di diversi soggetti di cooperazione internazionale italiani attivi nella tutela dei diritti delle persone con disabilità all’estero.