La storia di Mahlet ci mostra come un paio di occhiali da vista può davvero cambiare la vita di un bambino.

Mahlet a scuola
Mahlet ha nove anni e frequenta la seconda elementare in una scuola di Addis Abeba, la capitale dell’Etiopia. È sempre stata una bambina curiosa, piena di voglia di imparare, ma qualcosa la frenava. Ogni giorno, in classe, si sforzava di leggere ciò che la maestra scriveva sulla lavagna: le lettere sembravano sfocate, si confondevano tra loro. I suoi voti hanno iniziato a calare, la sua calligrafia era incerta, e con il tempo, la frustrazione ha preso il posto dell’entusiasmo.
I suoi genitori non capivano cosa stesse succedendo. Nemmeno i suoi insegnanti. Mahlet era intelligente, attenta, ma sembrava sempre in difficoltà. Poi, un giorno, qualcosa è cambiato.
A novembre scorso, un team di specialisti dell’Università di Addis Abeba ha organizzato una campagna di screening oculistici nelle scuole, nell’ambito del progetto “Rafforzamento dei servizi di salute visiva” di CBM.
Quando è arrivato il suo turno, i medici hanno capito subito il problema: Mahlet aveva un difetto refrattivo che le impediva di vedere bene. Per lei, ogni parola scritta sulla lavagna era come un enigma impossibile da decifrare.
Subito è stata indirizzata all’ospedale Menelik II, dove ha ricevuto una visita approfondita. La soluzione era semplice: un paio di occhiali.
La soluzione: un paio di occhiali
Quando Mahlet ha indossato gli occhiali per la prima volta, il mondo si è illuminato. Gli occhi le brillavano di gioia: per la prima volta, tutto era chiaro: “Ora vedo bene! Sono così felice!” ha esclamato con un sorriso radioso.
Anche i suoi genitori non riuscivano a trattenere la felicità. Finalmente, avevano una risposta. Finalmente, Mahlet aveva la possibilità di studiare senza ostacoli. Da quel giorno, tutto è cambiato: oggi in classe segue le lezioni con sicurezza, i suoi voti sono migliorati e ha ritrovato il piacere di imparare.
La storia di Mahlet mostra quanto un esame della vista e un paio di occhiali possano trasformare una vita. Grazie a interventi come questo in Etiopia, sempre più bambini come lei possono ricevere cure oculistiche e avere l’opportunità di costruire un futuro migliore. Perché vedere bene non è solo un bisogno: è un diritto che può cambiare il destino di un bambino.
I difetti refrattivi
Sono disturbi della vista dovuti all’incapacità dell’occhio di mettere a fuoco sulla retina le immagini, causando una visione sfocata. I principali sono:
- Miopia: difficoltà a vedere chiaramente gli oggetti distanti.
- Ipermetropia: difficoltà a vedere chiaramente gli oggetti vicini.
- Astigmatismo: visione distorta o sfocata a tutte le distanze, dovuta a una curvatura irregolare della cornea o del cristallino.
Secondo l’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità (IAPB), i difetti refrattivi non corretti rappresentano una delle principali cause di disabilità visiva nel mondo. Si stima che oltre un miliardo di persone necessitino di occhiali ma non ne abbiano accesso.
La miopia, in particolare, sta aumentando a un ritmo allarmante: entro il 2050, si prevede che circa la metà della popolazione mondiale sarà miope. La correzione dei difetti refrattivi attraverso occhiali, lenti o interventi chirurgici è fondamentale per migliorare la qualità della vita delle persone che ne soffrono e per ridurre l’impatto socio-economico associato alla disabilità visiva.